- Coordinatori Proff. Stefano Marzioni, Alessandro Pandimiglio e Marco Spallone.
Al centro dell’analisi sull’elasticità della domanda legale di sigarette rispetto al prezzo (periodo 2004/2010) – condotta per la Fondazione Bruno Visentini dal CASMEF della LUISS (Centro Arcelli per gli Studi Monetari e Finanziari) – è la valutazione della capacità effettiva del mercato legale di assorbire aumenti di tassazione e/o prezzi e la conseguente capacità di generare entrate erariali aggiuntive per il Governo negli anni futuri.
L’elasticità della domanda risulta essenzialmente determinata da tre diversi fattori comportamentali:
- i consumatori che decidono di ridurre il consumo stesso di sigarette o di smettere;
- i consumatori che sostituiscono le sigarette con altri prodotti del tabacco;
- i consumatori che acquistano sigarette di contrabbando sostituendo quelle del mercato legale.
L’analisi quantitativa e qualitativa condotta ha evidenziato come l’effetto sostituzione verso il tabacco sfuso e verso consumi sul mercato illecito comporti tre conseguenze negative per gli attori istituzionali ed economici coinvolti nel settore e per gli stessi cittadini:
- sull’erario, poiché incrementi considerevoli di prezzo riconducibili a inasprimento fiscale possono comportare shock sul mercato tali da vanificare gli obiettivi di gettito prefissati;
- sugli attori economici coinvolti nella filiera (agricoltori, produttori, distributori e tabaccai), ai quali, a causa del contrabbando, verrebbero sottratte risorse, con conseguente perdita di competitività e occupazione, a favore dell’illegalità. Laddove inoltre il prezzo più basso del mercato illegale può favorire l’accesso iniziale al consumo da parte dei giovani;
- sotto il profilo sanitario, a causa del consumo di prodotti privi dei necessari controlli imposti dalla normativa sanitaria di settore.