Bruno Visentini (Treviso 1914 – Roma 1995) è stato un protagonista della vita politica italiana nel secondo dopoguerra. Tra i fondatori del Partito d’Azione, prese parte alla Resistenza e fu membro della Consulta nazionale. Nel 1947 aderì al Partito repubblicano, di cui fu presidente dal 1979 al 1992. Vicepresidente dell’IRI (1950-72) e della Confindustria (1974), fu a lungo presidente della Olivetti.
Parlamentare per quattro legislature, ricoprì la carica di Ministro delle Finanze (1974-76; 1983-87) e del Bilancio (1979). Nel 1994 lasciò il PRI, dopo essere stato eletto nuovamente senatore nelle file di Alleanza democratica. Il suo contributo politico si lega alla riforma del diritto societario e soprattutto alla riforma fiscale della prima metà degli anni ’70. Pure gli avversari ne riconoscevano la competenza tecnica, la passione civile e l’assoluta onestà. Uomo di cultura e appassionato d’arte, visse intensamente la stagione dei grandi dibattiti sul destino di Venezia. Su invito del Patriarca di Venezia, resse anche la Presidenza della Fondazione Cini.
A circa 20 anni dalla sua scomparsa, il convegno riunisce eminenti studiosi, molti dei quali con rilevanti esperienze di governo, per ricordare e valutare le principali battaglie politiche e culturali di Bruno Visentini: cosa significarono, cosa produssero, cosa ne resta e cosa eventualmente possano ancora oggi suggerire per il futuro.
Programma completo dell’evento: Pieghevole La lezione di Bruno Visentini
Intervento G. Visentini Venezia 17.10.16