Il progetto culturale che ha portato, il 17 novembre 2011, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, all’intitolazione della Fondazione alla figura di Bruno Visentini, posizionandola come soggetto originale rispetto a tutti gli altri che operano in campo giuridico economico in una dimensione europea – ciò che è stato il riferimento costante di tutta l’opera di Bruno Visentini – ha le radici nel modello di impegno civile, culturale e politico nel cui segno si è svolta tutta la Sua vita.
Giurista di grande modernità e di esperienza internazionale e uomo politico di assoluto rigore morale e dedizione professionale, che ha dato un contributo straordinario alla realtà economica italiana, con un’azione incisiva soprattutto in materia fiscale. Ma anche uomo che ha svolto un’importante azione culturale dedicandosi al lavoro scientifico nel campo del diritto, specie societario, coltivando una spiccata passione per la cultura storica e letteraria (con una predilezione anche per il versante musicale).