2020, Ultima chiamata per il Patto per l’occupazione giovanile. Le raccomandazioni dell’Ocse. Impennata dello spread sociale Sud/Nord. Ambiente, lavoro e innovazione: pilastri indispensabili per lo sviluppo

COMUNICATO STAMPA

OGGETTO: 2020, Ultima chiamata per il Patto per l’occupazione giovanile. Le raccomandazioni dell’Ocse. Impennata dello spread sociale Sud/Nord. Ambiente, lavoro e innovazione: pilastri indispensabili per lo sviluppo.

 

L’incontro:

Giovedì 5 dicembre la Fondazione Bruno Visentini presenterà presso l’Università Luiss Guido Carli, il Rapporto su “Il divario generazionale e il reddito di opportunità”, quest’anno alla terza edizione. I lavori verranno introdotti dal Rettore Luiss, Andrea Prencipe, e dal Presidente della Fondazione, Alessandro Laterza. Dopo la presentazione dei risultati del Rapporto da parte di Luciano Monti, Condirettore scientifico FBV e uno dei coordinatori del Rapporto e il commento di Mauro Pisu, capo economista dell’Ocse al desk Italia e Grecia, seguono gli interventi di Giovanni Brugnoli, Vice Presidente Confindustria per il Capitale umano e per i sindacati Tania Scacchetti (CGIL), Giorgio Graziani (CISL), Ivana Veronese (UIL).

La ricerca continua il monitoraggio sulla misura del tempo e dello spazio concesso ad un giovane per raggiungere la sua indipendenza economica, e lo fa attraverso l’Indice di divario generazionale. Per la prima volta, inoltre, sarà presentato anche un indice macroregionale, al fine di mettere l’accento sull’emergente e ulteriore divario generazionale dei giovani del Sud. Una sorta di spread tra le opportunità offerte a un giovane del Nord rispetto a quelle offerte a un giovane del Mezzogiorno. In ultimo, vengono poste le basi per l’introduzione in Italia di uno strumento di sostegno allo sviluppo dei giovani durante un ampio spettro della loro vita, cioè dai 16 anni ai 34. Strumento che nel rapporto è stato definito “Una mano per contare” e che lo scorso anno la stampa ha ripreso come “Reddito di opportunità”, una misura non necessariamente alternativa ma integrativa del Reddito di cittadinanza”.

“IL 2020 è alle porte così come la scadenza degli impegni presi dal nostro paese nel quadro dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che impone di dare corso al target 8.b “Entro il 2020, sviluppare e rendere operativa una strategia globale per l’occupazione giovanile e l’attuazione del Patto globale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro. Dunque, oltre al consenso sugli obiettivi, urge ora trovare una condivisione di strumenti (sistematizzati in una Legge quadro) per la concreta ed efficace attuazione. I giovani non possono rimanere ancora alla finestra” (Luciano Monti).

 

Le raccomandazioni dell’Ocse:

“La questione del divario intergenerazionale deve essere posta al centro del dibattito pubblico e politico in quanto è all’origine dell’emigrazione massiccia dei giovani dall’Italia. Il III Rapporto della Fondazione Bruno Visentini dà un importante contributo in questo senso e fornisce utili proposte che la classe politica dovrebbe prendere in considerazione” (Mauro Pisu, Ocse).

 

Roma, 4 dicembre 2019

 

III Rapporto 2019 “Il divario generazionale e il reddito di opportunità”

Coordinatori della ricerca Proff. Fabio Marchetti e Luiciano Monti

Edizione Luiss University Press

Per motivi organizzativi, è necessario confermare la propria partecipazione all’indirizzo: info@fondazionebv.eu

o registrarsi dall’apposito form online sul sito www.luiss.it, sezione Eventi. Per informazioni: Tel. 06 85225059

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